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Questi ultimi mesi possono essere definiti, senza ombra di dubbio, i peggiori della nostra associazione e del nostro museo. L'azione distruttiva di uno sconsiderato ha portato alla chiusura del museo e alla paralisi delle attività dell'associazione.

Dopo alterne vicende il dirigente si è allontanato “spontaneamente” e, dopo aver fatto la conta dei danni, abbiamo cominciato a ricostruire sulle macerie. Lo stiamo facendo assieme all'amministrazione comunale che ci ha affiancato in questa battaglia.

E' bene dirlo. Non ci sarà più il museo come l'abbiamo conosciuto fino ad oggi. E non ci sarebbe più stato anche senza questo tornado che si è abbattuto su di noi. Anche se non in tempi così rapidi e traumatici saremo comunque arrivati ad una gestione “mista” perché negli ultimi anni scarseggiavano le “risorse umane” e specialmente d'estate si dovevano fare le acrobazie per coprire i turni di apertura estiva.

La gestione prettamente “museale” sarà a carico di Iglesias Servizi (che già gestisce gli altri siti turistici comunali) mentre noi ci dedicheremo alle attività scientifiche e culturali. La strada è ancora lunga e dovranno essere fatti altri passaggi prima di arrivare alla definizione ma ci sentiamo “forti” degli impegni presi privatamente e in pubblico dall'amministrazione comunale.

Nel giro di una settimana il museo riaprirà i battenti e “farà strano” vederlo fare ad altri. Il nostro augurio è che le guide che subentreranno alle nostre mettano lo stesso impegno e la stessa passione che abbiamo profuso in questi lunghi ed entusiasmanti 24 anni.

Per molti di noi l'amarezza e la delusione sono così grandi da rendere “insopportabile” questo passaggio...ed è più che comprensibile. Dobbiamo essere orgogliosi di aver “costruito” dal nulla, accresciuto e perfezionato un gioiello che abbiamo messo a disposizione di Iglesias e dei suoi turisti.

“Nessuno” ci potrà mai togliere questo merito!

Uno dei nostri impegni futuri sarà quello di dedicarci alla cura delle nostre collezioni e alla loro valorizzazione. Circa il 70% degli oggetti esposti sono di proprietà dell'Associazione Periti Minerari e sono frutto di anni di acquisizioni, prestiti e soprattutto donazioni di privati. Privati che a noi si sono rivolti come “custodi” dei loro ricordi più cari. Di questo sentiamo la grande responsabilità e continueremo ad onorarla anche in futuro.

Siamo fiduciosi che in autunno saranno più chiare tutte le situazioni e potremo nuovamente programmare le nostre attività come abbiamo sempre fatto.

Chiudiamo con una curiosità. Stamattina mentre ci accingevamo a scrivere questo post ci è arrivata la segnalazione che anche per il 2022 abbiamo vinto il Travellers' Choice di Trip Advisor che ci classifica tra il 10% delle migliori attrazioni del mondo.

Non male per una piccola associazione di volontari!!

A presto...

Associazione Periti Minerari